
All'intervallo, Pilar se ne sta nel cortile, al sole, tutta tronfia per i risultati ottenuti dal suo Pupillo, che dopo un mese buono è riuscito a capire che per giocare a Pari e Dispari è fondamentale sapere quali numeri sono pari e quali dispari, mentre il suddetto Pupillo gioca a nascondino coi compagni.
Ad un certo punto la fatina vede F. (il suddetto Pupillo) mettersi la giacca a vento sulla testa, chiuderla con la zip, per poi girare per il cortile con le maniche penzoloni e i capelli corvini che spuntano incolti dal collo del giaccone.
Pilar: Pupiiiilloh! Ma cosa fai? Fa caldo, così non respiri e sudi come un cammello!
Pupillo: ssshhhhh! Maèèèstrah! così mi fai scoprire dagli altri!!
*sigh!*
3 commenti:
ah, la futura classe dirigente... :)
non preoccuparti: oggi ha detto che da grande vuole fare il camionista...!
Come quei gatti che pensano che nascondendo il naso diventano invisibili :D
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