Matematica.
Pilar tiene aperto il nuovo catalogo delle offerte del supermercato: il moccioso T. ha sempre avuto la manìa delle pubblicità (soprattutto in questo periodo, quando imperversano immagini e spot di giocattoli) e la maestra ne approfitta per fargli fare gli insiemi tagliando le figurine dai giornali.
Pil: in questo sacchetto devono entrare SOLO posate. Mi aiuti a riempirlo?
T: sese (ha sempre una gran voglia di lavorare)
Pil: che cos'è questa?
T: è una oètta
Pil: una...???
T: oètta!
Pil: no, dillo bene: FO...R...CHEEEEE...TTA!
T: oètta
Pil: dillo con me: FORRRRRR...
T: ...ètta!
Pil: no. Il gioco è questo: io dico FOR, e tu ripeti FOR. Proviamo: FOR...
T: è... tta!
Pil: dimmi FOR...
T: ...è... tta!
Pil: no, ripeti quello che dice la maestra Pilar: FOR...
T: ...è...tta!!!!!
Pil: no. Io dico FOR, tu dici FOR. Proviamo: FOR...
T: FOR...
Pil: (olèèè!!) CHE...
T: FOR...
Pil: (mapporc'!)
Santoddio, menomale che questa supplenza durerà ancora per poco.
9 commenti:
come ti tira scema lui, non ti tira scema nessuno! ormai è una guerra di logoramento. in bocca al lupo, maestra Pil. ;-)
Secondo me poi ti mancherà: gli alunni che capiscono ti sembreranno noiosi e troppo scontati. Capita la stessa cosa a me quando penso al mio direttore.
fede: quando esco da quella scuola temo di avere gli occhi a girandola...
Aki: pilar non ha sentimenti. a pilar non mancherà di certo. tzè.
crescenet: non ho capito un'acca. se parli di soldi, però, ne possiamo parlare. =D
beh dai, sentirla raccontata in retrospettiva è molto divertente!
prenderla sul ridere è l'unica possibilità per uscire indenni da un'intera giornata! =)
Sì penso anch'io che tu non abbia sentimenti. Altri fazzoletti?
pilar è una roccia col cuore di pietra.
io penso che crescenet abbia detto "e...tta".
ahahahah!!
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