
Sono già le sei
un bel bagno mi farei,
però manca ancora un'ora
farò prima a farmi suora.
Domani mattina T. mi aspetta
speriamo lavori in tutta fretta;
e se poi piangere ancora vorrà
non m'interessa: la vacanza arriverà.
Alla sera andrò al concerto:
con gli Stones canterò di certo
e quando a mattina a casa tornerò
una torta al cacao mi mangerò.
Per tre giorni non ne voglio sapere
e il registro nemmeno vedere
la mia mamma me l'ha insegnato:
lo stress a casa non va portato!
(Erano le 18.07 di martedì 30 ottobre. Ecco cosa succede alle fatine costrette in una sala con altre cento maestre fulminate.)
4 commenti:
Certo sarebbe solo di giovamento
se più si badasse all'insegnamento:
ma molti continuano ad ignorare
che Pilar pensa solo a mangiare!
(per le vacanze è pure patita:
speriamo che presto possa dirsi partita!)
Eheheh
Le vacanza sono poi arrivate: siano benedetti i morti! (o Allouìn, che dir si voglia)
Non c'è niente da fare....prima o poi il momento poetico tocca ognuno di noi!!!Io dopo "bibliotecaria mia" mi sono un pò persa l'ispirations...!
questa però non può competere col tuo "bibliotecaria mia"!!! la tua classe non è acqua!
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