venerdì 16 maggio 2008

Perlina Pàradais (il ritorno)


Du iu rimembèr?
Perlinage is bèc.
E mmò so ccazzi.

Pilar è tornata allo spaccio delle perline.
Questa volta c'è un cartello (che se lo mettevano ancora più in alto, neanche le giraffe lo vedevano) e non c'è più il cane che ringhia; ci sono ancora la sciura dalla bigiotteria di dubbio gusto, le perline carine e il campanello da pigiare... ma ci sono metriemetri quadrati di spazio in più, un cane lupo dietro la cassa e un ragazzetto con in fase di crescita che taglia finge di essere superoccupato.
Il Paradiso della Perlina.
Entrata per prendere spille e filo elastico, la fatina ha commesso il fatale errore di fare un giretto per quel magazzino maledetto.
Ne è uscita con:

7 euro di sassolini coloraticolorati
5 euro di spille
metriemetri di fili di vario genere e natura
3 euro di perline in vetroresina
4 euro di perline in legno
1 euro e 60 cent di micropalline in metallo
4 euro e passa di chiusure in argento

Un Patrimonio.
Il peggio è che Pilar è convinta di aver fatto un affare.

Per ammortizzare la spesa, sarà costretta a intrecciare collanine e braccialetti per tutta l'estate.


(La Direzione ringrazia l'Elastimamma per aver ricordato questa follìa primaverile alla Pilar)

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Posso chiederti di procurarmi alcune perline di legno? Servono per riparare un vestito decorato. Ovviamente ti rimborserò di tutto.

Pilar ha detto...

NON si decorano vestiti con perline di legno, ppèrcarità! :)
(vedendo i gusti della tizia del negozio, poi...!)