venerdì 15 giugno 2007

Il Principe del Male

Messaggio N°221
28-03-2007 - 19:07


Cinque anni emmezzo, biondino, occhi azzurri, corde vocali in grado di raggiungere livelli sonori inimmaginabili e una forza sovrumana nelle braccine.
E' lui.
E' arrivato.
E' il Principe del Male.

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Quel demone di un metro d'altezza ha lasciato temporaneamente gli Inferi per venire in biblioteca a prendere in prestito un libretto con le lumachine che fanno "pitpit".
Cerca di mimetizzarsi tra gli altri mocciosi facendosi accompagnare dai nonni e facendosi chiamare con nomignoli quali "tesorino", "piccino" e "paperino", ma Pilar non è mica pirla e non si lascia abbindolare... tzè!
Così, quando l'Anticristo pretende di portarsi a casa le lumachine "pitpit" senza farle passare sotto la Pistola Laser della fatina, lei coraggiosamente lo ferma e gli chiede di darle un momento il libretto che Satana tiene nelle manine smarmellatose.
Lui interrompe le lamentele perenni per lanciarle uno sguardo di sfida.
Pilar non demorde, con l'aiuto dello Scudo del Sorriso riesce ad evitare i lampi demoniaci che scaturiscono da quegli occhi di ghiaccio.
Offeso da cotanta spavalderia, Il Principe del Male tenta l'estremo gesto: stringe le lumachine che fanno "pitpit" negli artigli satanici, diventa fuxia dalla rabbia e irrigidisce la mascella.
Ma anche sotto quella pioggia di lampi demoniaci la fatina riesce a trovare la forza per cercare di prendere il libretto cartonato: allunga la mano ma, ahilei, l'Anticristo morde. Eccome, se morde. Cazzo.
Pilar cerca l'alleanza dei nonni, che purtroppo fingono difetti di vista e udito.
La fatina è costretta quindi a contare solo sulle sue forze.
Allora eccola che sorride delicata al demone degli inferi e con gesto furtivo strappa le lumachine "pitpit" dalle sue zampe paciugose per passarle velocemente sotto il Raggio Laser del Bene.
Colto di sorpresa da cotanta spavalderia, Il Principe del Male è costretto alla resa... ma per l'umiliazione subìta si sfoga sul visino angelico della nostra eroina, ferendola nell'onore con uno schiaffo alla marmellata di albicocca.
Lei ricambia con un sorriso perchè tanto, oramai, il Bene ha rispedito il principe del nemico a casa.
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...evvaff****lo: te, le lumachine e i nonni rimbambiti.

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