giovedì 14 giugno 2007

Suor Psycho

Messaggio N°180
19-09-2006 - 18:35


Quell'estate Pilar era andata in campeggio in Toscana, e ne era tornata con una bolla gigante che occupava piedino cicciotto: un oggetto non ben identificato l'aveva punta tra un dito e l'altro e si era presa un'infezione coi controfiocchi (le ladys li chiamano fiocchi). Per questo motivo, non potendo calzare scarpe o sandali, la fatina era costretta ad andare in giro solo con delle infradito.
Il dottore le aveva dato una pomata che avrebbe dovuto far sparire l'infezione e sgonfiare quella bolla fastidiosa, così Pilar (che era proprio una braaaava bambina) ogni giorno faceva impacchi, disinfettava e impomatava il piedino-salamino.
Anche all'oratorio non poteva giocare come si deve, ma tanto la tiritera quotidiana non le avrebbe permesso di sfogarsi come avrebbe voluto, quindi in effetti non ne soffriva particolarmente. Se ne andava in giro con le sue ciabattine coi gioppini colorati e non rompeva l'anima a nessuno.

Un giorno, quando Pilar era tutta intenta a cercare di ricamare quelle meledimmerda su un tovagliolo grande quanto un fazzolettino della Barbie, arriva davanti a lei una suora che prima di quel giorno la fatina aveva visto solo di sfuggita. Grossa, panciuta, coi capelli bianchi che si intravedevano sotto il velo scuro, le si era messa davanti, le aveva teso la mano gonfia e macchiata dalla vecchiaia, e le aveva detto: "Cara, so io cosa fare al tuo piede. Vieni, dai, che io sono brava, tra poco ti faccio passare tutto".
Sentendosi in soggezione di fronte a una tale autorità (data dalla vecchiaia, dalla gentilezza e dall'imponenza), la piccina acconsente e prende la mano della suora, attraversano insieme il cortile assolato ed entrano nell'asilo del paese, in una stanzetta fresca e che puzza di candeggina. La bimba viene messa su una brandina coi piedi penzoloni. Sta zitta e tiene gli occhi bene aperti per studiare ogni gesto della suora, che le prende il piedino e le versa sopra un po'di disinfettante.
"Ecco fatto, così va già meglio, vero?". Bha, veramente non è cambiato molto, ma ora Pilar è più sollevata: se la suora voleva fare solo questo, non c'è più motivo di preoccuparsi. La fatina si rilassa, abbassa le ali, e fa dondolare il diede per rinfrescarlo ancora un po'. Quale momento migliore per colpire?!
Ecco che la suora si gira con in mano una siringa di dimensioni gigantesche. Senza che Pilar abbia tempo di capire le sue intenzioni, le blocca il piede e, brandendo l'arma micidiale, le buca la bolla.
Una volta fa già male, brucia. Lei ripete più volte il colpo. Pilar è in soggezione: non vuole piangere perchè pensa che quando uscirà in cortile, tutte le bambine la prenderanno in giro, ma allo stesso tempo si sente disarmata, impotente di fronte alla violenza (in che altro modo si potrebbe definire?)... così le lacrime cominciano a uscire, le guanciotte s'arrossano e non riesce a smettere di singhiozzare. La suora le dice di non fare tante storie, che almeno così il piede è un po'meno gonfio... ma la fatina sente bruciare tutto e Quellalì non la smette di schiacciare il piede con il cotone. Ma brucia, cazzo!
Quando finalmente Pilar viene fatta uscire, è completamente sconvolta: il piede brucia, perde un po'di sangue, si è gonfiato tutto e le prude come mai prima. Ha la faccia rossa, la maglietta bagnata di lacrime e dentro un sentimento completamente nuovo: ODIA quella suora. La odia e non riesce nemmeno a compatirla per la sua ignoranza. Odia e basta. Incredibilmente, non le fa nemmeno più paura... Solo, la odia.

Il giorno dopo la fatina deve andare al pronto soccorso: l'infezione durante la notte si è estesa, il piedino è diventato gonfio e viola e non può camminare nemmeno con le ciabattine.
Pilar non avrà più a che fare con suor Psycho, ma questo episodio concorrerà a farle sviluppare un'insofferenza nei confronti del clero, dell'oratorio e delle signore che non si fanno i cazzi loro.


N.B: è probabile che la "siringa di dimensioni gigantesche" sia stata una normalissima siringa per punture, e che la suora imponente sia stata solo un po'cicciotta di media altezza: i sei anni d'età e la fervida fantasia della fatina può darsi che abbiano ingigantito un po'le dimensioni... Resta il fatto che il racconto è vero. Incredibile, sì, ma vero.


Reach out touch faith
Your own personal Jesus
someone to hear your prayers
someone who cares...
[
Depeche Mode]

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