lunedì 11 giugno 2007

Burn baby burn (Ash)

Messaggio N°47
12-04-2006 - 14:40



Ieri Pilar voleva sfruttare al massimo la meravigliosa giornata e così, dopo il giretto per i campi e le ripetizioni, ha voluto farsi del male: è andata a correre intorno ad in laghetto vicino al suo paese.
Armata di buona volontà e col proposito di farsi un po'di fiato, è partita con sua sorella alla volta della fatidica pista ciclabile.
Avendo fatto un tipo di allenamento diverso, Pilar già s'aspettava di faticare un po'di più. Povera crista, non sapeva che: il "giretto" intorno al laghetto è lungo più di 5 km, lassù l'aspettava un vento del menga, in alcuni punti il sentiero era allagato e, dulcis in fundo, c'era pure un manipolo di affamati che aspettava solo la preda giusta (o babba, a seconda di come la si vuole vedere).

Praticamente:
- km 1: "sì, vabbè, c'è il vento contro, ma almeno quando saremo stanche lo avremo a favore"(povere ingenuotte...)
- km 2: la milza pulsa, il vento è un po' più forte
- km 3: vento ancora più forte, dolore ai polpacci e crampi alla milza.
- km 4: milza spappolata, crampi alle gambe, fiatone, naso colante, capelli sgarruppati, guance rossissime e vento ANCORA (??!!) contro.
- km 5: arrivano i marpioni che fingono di prendere fiato (in realtà non fanno altro che guardarsi intorno come avvoltoi in cerca di un cadaverino abbandonato sulla pista), s'attaccano dietro al culo, fanno battute a voce alta cercando d'attaccare bottone. Pilar e sorella accelerano il passo, li distaccano, ma la milza si distrugge.
- Metri restanti: si cammina. La milza è ormai anestetizzata dal dolore, i polpacci si rifiutano di collaborare, il vento è ANCORA CONTRO(!!????), e i marpioni, sempre più affamati, sfoderano il loro miglior lessico d'abbordaggio:" Oh, tipe, venite che facciamo un allenamento migliore... oh, dai, scegliete voi con chi stare, oh, figa!". Queste sì che sono le parole che una donna vuole sentirsi dire... certo che ci sanno fare, eh!
Pilar e sorella ormai c'hanno fatto il callo: hanno imparato che certi ragazzi sono come i cani: da soli sono mansueti, ma se presi in gruppo...si aizzano a vicenda. Non resta che continuare per la propria strada.

Insomma, alla fine Pilar lascia il campo di battaglia distrutta, scapigliata, incazzuta e demoralizzata. Perchè i guai no

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