martedì 12 giugno 2007

La storia di Maura & Michele

Messaggio N°118
12-06-2006 - 22:04


E'il 1972, novembre.
Michele frequenta un corso serale e vive in una stanza che condivide con un amico pure lui casertano. Ha circa 27 anni, le basette grosse all'ultima moda e lo sguardo perennemente triste anche quando ride. Ha la passione per la politica, è giocoso e scherzoso. Lavora da poco in una fabbrica di Lecco e la sera studia per prendere il diploma. Studia, oddio, diciamo che di sicuro frequenta qualche corso.
Un giorno arriva la nuova insegnante di Lettere e Inglese. Maura.
E' giovane, ha da poco terminato il liceo. Magra magra, gli occhi azzurro chiaro, i capelli liscissimi lunghi raccolti sulla fronte con una mollettina e delle gambe che mozzano il fiato a tutti gli studenti affamati. Ha il naso precchio strano, ma su quel faccino non stona affatto, anzi, gli dona una certa personalità (un po'picassiana, nota Pilar). Sembra che abbia un atteggiamento sulla difensiva, ma in realtà è ironica e terra terra.
Gli studenti fanno a gara per portarla a casa.
Anche a Michele piace quella maestrina che viene accompagnata dal papà su un motorino sgangherato. Dopo un po' prendono confidenza e Michele riesce ad affermarsi come Quello-che-porta-a-casa-la-profa. Ma il ragazzo ci sa fare con le donne: gli girano intorno, affascinate dalle sue parole e dai suoi modi scherzosi.
Una sera sta per cominciare il solito percorso a piedi con Maura ma una ragazza mora chiede di fare la strada insieme. Vorrebbe che Michele fosse solo suo e non può sopportare il fatto che quella biondina slavatina glielo porti via.
I tre arrivano ad un bivio e Michele non sa che fare:

  • Hp1: girare a sinistra, lasciare proseguire da sola l'altra e accompagnare Maura sotto casa.
  • Hp2: proseguire dritto, fare quello che si aspetta la Mora e lasciare che Maura arrivi a casa da sola.

Giugno 2006.
Michele e Maura stanno facendo un giro in bici lungo un sentiero sull'Adda.
Ogni tanto si fermano, prendono fiato e scattano qualche foto.
Hanno un figlio che fa il giornalista che non se ne vuole andare da casa; una figlia che ha sempre studiato e che ora non sa che fare della sua vita; un'altra figlia che studia al liceo e che a settembre avrà il corso di recupero di Fisica.
Ogni tanto s'incazzano. Capita. Tanto poi torna sempre tutto come prima.
Maura- guarda, le papere!
Michele- ma chemmenefrega, andiamo, pedala!

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